Pescara. Un residente si accorge delle presenze notturne e fa scoprire 3 ladri bulgari: presi dalla polizia con la refurtiva ancora calda.
Troppo tarda l’ora, le 4:30 di notte, perché tre persone si aggirino senza cattive intenzioni attorno al cortile di una casa. Così, un residente di via Federico Caffè, ha ben pensato di chiamare il 113, proprio mentre sotto i suoi occhi due persone sospette scavalcavano il muretto di cinta della casa del suo vicino. Quando due pattuglie della squadra Voltante sono arrivate sul posto si sono imbattute in una Mercedes 220 con targa bulgara: seduto al posto di guida il “palo” dei due connazionali che, in poco tempo, sono stati stanati mentre si nascondevano al buio tra le abitazioni e le auto in sosta. I tre sono stati tratti in arresto ed identificati per Georgi e Hriste Andenev Georgiev, fratelli di 34 e 26 anni, e Petar Zhelev, 36enne.
In loro possesso, i poliziotti hanno trovato diversi oggetti provento di furti appena consumati e numerosi attrezzi per lo scasso. Su indicazione del Pubblico Ministero di turno, gli arrestati sono trattenuti in questura, in attesa del processo in direttissima previsto per la mattinata di domani.