Dopo la tappa di ieri a Giulianova continua il viaggio abruzzese del tour 2013 della Goletta Verde, la campagna itinerante di Legambiente, che ogni estate realizza un monitoraggio sullo stato di salute del mare e dei litorali italiani.
Per il ventottesimo anno consecutivo, la storica imbarcazione ambientalista, realizzata anche con il contributo del COOU, Consorzio Obbligatorio Oli Usati, ripropone la regata “ecologica” per evidenziare le condizioni delle coste italiani e dei nostri mari.
un team di biologi che conduce il monitoraggio scientifico a caccia dei punti piu’ critici riguardo la mancata depurazione; raccolgono le segnalazioni dei cittadini denunciando le situazioni che mettono maggiormente a rischio le nostre acque.
Un tour che si concluderà il 18 agosto in Toscana, dopo più di 30 tappe da nord a sud dello stivale; a bordo un team di biologi che conduce il monitoraggio scientifico delle acque individuando i punti critici ed i valori al di fuori della norma, grazie anche alle segnalazioni dei cittadini per i quali Legambiente mette a disposizione il servizio SOS Goletta.
I quattro giorni durante i quali la Goletta stazionerà sulle coste abruzzesi serviranno per discutere, con cittadini, esperti ed amministratori di pesca sostenibile, cementificazione della costa, qualità delle acque, scarichi fognari e accessibilità alle spiagge, ai moli e ai servizi turistici da parte dei disabili, turismo sostenibile, ma anche della questione delle ricerche di idrocarburi e dei ventilati centri di trattamento degli stessi. Per il 3 luglio è prevista una “visita” alla piattaforma petrolifera Ombrina Mare.
Oggi, a Pescara, alle 11.30, al Ponte del Mare, conferenza stampa per illustrare i dati del mare abruzzese, presente l’assessore regionale all’ambiente Di Dalmazio, e le prime indiscrezioni parlano di dati non positivi, in linea con quelli di ministero e Wwf. E sicuramente parleremo ancora dell’argomento.
