Popoli. Il ponte Murat, sull’Aterno, e il ponte di Scipio, sul Pescara. Sono i due ponti che beneficeranno dell’opera di messa in sicurezza da parte della Provincia di Pescara, dopo i danni subiti nel terremoto del 2009.
E’ un giorno da segnare rosso sul calendario” annuncia soddisfatto il presidente Guerino Testa “perché non è stato affatto semplice e lineare arrivare a questo obiettivo, considerato che sono stati necessari molti pareri e permessi e si è dovuto attendere l’esito (a nostro favore) di un ricorso al Tar, presentato dal Comune di Bussi”. “L’intervento, finanziato dalla Regione Abruzzo per un importo di un milione e 300 mila euro, consiste nel consolidamento dei due ponti, e prenderà il via dal Murat per poi procedere sulla seconda struttura” aggiunge l’assessore Mario Lattanzio, che ha seguito l’ìter. “Inizialmente il progetto riguardava solo il ponte di Scipio e si era pensato al suo abbattimento e rifacimento ma, a seguito di uno studio commissionato dalla Provincia, si è capito che sarebbe stato possibile seguire un’altra strada, evitando la demolizione, e si è deciso di estendere i lavori di sistemazione anche al ponte Murat, prevedendo pure la sistemazione della strada 17, dall’illuminazione al manto stradale. In questo modo, si limiteranno i problemi che sicuramente sarebbero sorti con l’abbattimento per le due aziende che insistono in questa zona, la Guizza e la Fassa (che danno lavoro a circa 400 persone), e si contengono le inevitabili problematiche che sarebbero sorte per la viabilità”. “Per l’esecuzione delle opere sono previsti 120 giorni di tempo” ha concluso l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Ruggieri “e potrebbero esserci disagi per la circolazione ma abbiamo un premio di accelerazione, finalizzato a ridurre i tempi di realizzazione e ci auguriamo che tutto proceda regolarmente”.