Cominciato già da qualche ora l’allestimento per il maxi villaggio sparso tra piazza Salotto e piazza Primo Maggio, il cuore di Iron Man 70.3, la terza edizione pescarese della gara internazionale di triathlon che da oggi a domenica porterà a Pescara circa 20mila persone solo tra gli staff dei partecipanti. Si sono registrati questa mattina i 1600 atleti in gara, mentre venivano chiuse le strade interessate dal percorso cittadino delle competizioni di marcia e ciclismo.
Scontato l’impatto sul traffico della riviera, spina dorsale del percorso, e delle stradine strette tra il lungomare, via Fabrizi e via Regina Margherita: una mattinata di clacson e code sparse.
Dalle prime ore di questa mattina è entrato in vigore il divieto di transito ciclopedonale su tutto il tratto della pista ciclabile compreso tra piazza Primo Maggio e la rotonda Paolucci. Dalle 18 alle 21 sarà inaccessibile anche il marciapiede, per consentire lo svolgimento della gara podistica ‘Irongirl’. Rimozione forzata anche per chi sfiderà il divieto e si fermerà con l’automobile o con lo scooter su entrambi i lati del lungomare Matteotti, nel tratto compreso tra piazza Primo Maggio e l’incrocio con via De Santis, fino alle 23 di domenica.
Il blocco totale di un’ampia fetta della città scatterà domenica mattina, giorno delle competizioni ufficiali: interdetti il transito, la sosta e la fermata lungo l’intero percorso di gara, ossia su entrambi i lati di viale Riviera nord, dalla nave di Cascella sino all’incrocio con via Cavour, via Leopoldo Muzii, nel tratto compreso tra viale Riviera nord e via Castellamare Adriatico, via Regina Margherita, corso Umberto, via Cesare Battisti, via Cavour, nel tratto compreso tra via Castellamare Adriatico e viale Riviera nord, sul lungomare Matteotti e in via Paolucci, nel tratto compreso tra il lungomare Matteotti e via Bologna. Sarà invece vietato solo il transito, sempre dalle 6 di domenica sino a fine gara, in via Carducci, nel tratto compreso tra via Parini e corso Umberto, in via Regina Elena, e sul ponte dell’asse attrezzato. Piazza Primo Maggio sarà riaperta solo alle 15 di lunedì.
Ben 80 le persone che l’anno scorso hanno avuto bisogno dei soccorsi, una perfino colpita da infarto nel passaggio dalla sessione di nuoto a quella ciclistica. Per la terza edizione di Ironman, la Asl di Pescara scalda già la macchina del pronto intervento, affidata al Dipartimento di Emergenza e Urgenza diretto dal dottor Tullio Spina, e al 118 diretto dal dottor Emanuele Cherubini e dall’infermiere Mauro D’Agostino. Pronti ad ogni evenienza anche i sanitari del Pronto soccorso, diretti da Alberto Albani.
Per tutta la durata dell’evento saranno operative nel centro di Pescara due postazione mediche avanzate. La prima allocata in una tenda pressurizzata e climatizzata presso la partenza della gara, allo stadio del mare, dotata di posti letto monitorizzati per una prima rianimazione dei casi più critici. In questa sede, opereranno due medici e quattro infermieri in servizio nel reparto di Rianimazione. La seconda postazione sarà situata nella zona antistante l’Hotel Esplanade e accoglierà i casi meno gravi con tre medici e quattro Infermieri del 118. Entrambe le postazioni saranno affiancate da due unità mobili di rianimazione che provvederanno a trasportare gli eventuali infortunati in ospedale.
Per quanto concerne la prima gara di nuoto di 1.9 Km., è prevista la presenza di canoisti lungo il percorso allo scopo di segnalare eventuali atleti in difficoltà a personale specializzato, dislocato su moto d’acqua con barella, che provvederà al trasporto nella postazioni mediche. Saranno inoltre operative unità cinofile di salvataggio in mare con animali addestrati.
I partecipanti affetti da patologie preesistenti sono obbligati a segnalarlo preventivamente ed indosseranno calottine di colore particolare e scritte specifiche sulla tuta, in modo da essere individuati con maggiore celerità.I soggetti allergici, all’atto dell’iscrizione, hanno avuto l’obbligo di segnalazione, in modo da essere inseriti in un elenco fornito a tutto il personale medico che, all’occorrenza, potrà evitare le sostanze allergizzanti.
Per la seconda gara di ciclismo sulla distanza di 90 Km. e su percorso che si svilupperà nell’entroterra pescarese, saranno dislocate ambulanze medicalizzate, in particolare a Pescara, Santa Teresa, Pianella, Passocordone, Cepagatti, Nocciano, Villareia. Inoltre, due auto mediche con medico e Infermiere del 118 a bordo, saranno al seguito dei ciclisti.
Al termine di questo secondo step, inizierà la gara di corsa per una distanza di 21.1 Km. all’interno della città. Per meglio seguire gli atleti, oltre a diverse ambulanze dislocate lungo il percorso, sono stati previsti due quad con Infermiere del 118 a bordo che potranno prestare il primo soccorso in attesa del mezzo di rianimazione. Tutti i sanitari, le postazioni ed i relativi mezzi mobili saranno connessi via radio per un miglior coordinamento: inoltre, in tutte le postazioni è prevista la dotazione di defibrillatori semiautomatici.
Le Unità Operative di Pronto Soccorso e Rianimazione dell’Ospedale di Pescara saranno in preallarme per l’intera durata della competizione, oltre all’Eliambulanza in caso di necessità.
All’evento parteciperanno oltre 1.600 atleti provenienti da 51 paesi del mondo. Non solo professionisti e aspiranti tali: tante le manifestazioni previste a corollario della gara centrale. Oggi, alle 19, è prevista l’inaugurazione del “Carbo Village”, seguita subito dopo dall’Iron Girl , novita’ dell’edizione 2013, che consiste in una sola prova podistica di sei km riservata alle donne. Domani, alle 16, sara’ invece la volta di Ironkids, dedicato ai bambini dai 5 ai 12 anni, baby gara da sempre nel calendario di Ironman, che si cimenteranno nella corsa e nel nuoto.
L’Ironman vero e proprio prenderà il via domenica alle 12: la gara di nuoto si sviluppera’ sul tracciato prospiciente la Nave di Cascella. Per quanto riguarda la bicicletta il percorso e’ stato rivisto rispetto agli anni passati per ridurre l’impatto sul traffico ed allo stesso tempo per far conoscere le colline abruzzesi. La competizione toccherà i comuni di Pianella, Loreto Aprutino, Cepagatti, Nocciano e Chieti Scalo per poi tornare alla zona cambio a Pescara. L’ultima prova interessera’ il centro cittadino con la mezza maratona di 21 chilometri.