Cassonetti incendiati a Città Sant’Angelo: chi sa denunci

citta-sant-angeloCittà Sant’Angelo. “Non ce la facciamo più. Chi sa denunci”. È l’appello che Franco Galli, assessore all’ecologia del Comune di Città Sant’Angelo, lancia ai suoi cittadini, affinché segnalino coloro che, da qualche giorno. Pare si diverta ad incendiare i cassonetti della spazzatura. 

A fuoco, i cassonetti e le campane della raccolta differenziata in diversi quartieri: davanti a Colaiocco; in contrada Crocifisso; a San Martino, in via Walter Mascaretti, una traversa di Via Baiocchi. Altri casi del genere sono accaduti nei comuni limitrofi.  “Non ce la facciamo più” commenta Galli. “Prima di tutto faremo la denuncia contro ignoti. Poi chiediamo aiuto: i cittadini di diverse zone, ad esempio di via Baiocchi, sono molto attivi sui social network per denunciare ogni tipo di questione. Non ci mandassero solo foto di parcheggi fuori dalla strisce, chi sa denunci. In pochi giorni abbiamo subito 6-7 mila euro di danni, soldi della collettivita’”.  “E’ una lotta impari contro gente che scarica le proprie sfrustrazioni sui beni pubblici” aggiunge il sindaco Gabriele Florindi. “Noi e le forze dell’ordine possiamo poco, deve aiutarci la gente per bene. Bisogna segnalare chi compie gesti simili”.

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