Pescara. Il ponte di Capacchietti chiuso a metà per circa 10 giorni. Il cantiere per il nuovo svincolo di Villa Fabio dell’asse attrezzato entra nel vivo: entro 18 mesi la fine del cantiere.
A partire da domani il cantiere che interessa il ponte di Villa Fabio e dintorni, ovvero la zona di Capacchietti, entrerà nel pieno dei lavori. Ciò comporta la chiusura al traffico per almeno dieci giorni della corsia lato monte del sul fiume e l’istituzione del doppio senso di marcia sulla corsia lato mare.
Lavori propedeutici al completamento, entro 18 mesi, del raddoppio del ponte con la rotatoria di connessione alla strada-pendolo, che sorgerà in via Aterno, e la realizzazione delle quattro nuove rampe di collegamento all’asse attrezzato: un’opera da 3,4 milioni complessivi, un altro tassello a completamento della strada-pendolo.
IL PROGETTO
Il progetto prevede la costruzione di una rotatoria a quattro bracci costituiti da un collegamento a doppio senso con via Aterno in direzione Chieti, che poi si collegherà con la futura rotatoria sulla strada-pendolo; un altro collegamento a doppio senso con via Aterno in direzione Pescara; un’uscita dalla rotatoria a senso unico che poi si dividerà in due rampe, la prima di immissione verso l’asse attrezzato direzione mare (la rampa D), la seconda verso il ponte della Libertà attraverso il primo sottopasso. Infine l’entrata della corsia proveniente dal Ponte della Libertà attraverso il secondo sottopasso. Complessivamente la rotatoria avrà un diametro di 7 metri e un marciapiede largo 1,60 metri. Per le manovre di connessione con l’asse attrezzato sono state previste la rampa A semidiretta di uscita dall’asse attrezzato proveniente da Pescara-mare (da est) verso la rotatoria di via Aterno; la rampa B diretta di uscita dall’asse attrezzato proveniente da Pescara-mare verso il ponte della Libertà; la rampa C diretta di entrata nell’asse attrezzato con direzione Chieti per il traffico proveniente dal Ponte della Libertà; la rampa D diretta di entrata nell’asse attrezzato, direzione Pescara-mare, per il traffico proveniente da via Aterno. Ciascuna rampa sarà larga 5,40 metri, di lunghezza variabile tra i 100 e 150 metri, sostenute da muri laterali in cemento armato le cui pareti saranno ricoperte a verde. La disposizione geometrica delle rampe e i numerosi vincoli esistenti hanno richiesto l’introduzione di numerose opere aggiuntive tra cui la realizzazione di un cavalcavia della rampa A sulla strada proveniente dal ponte della Libertà; una seconda struttura di collegamento tra il ponte e la rampa C, per prevenire il rischio di esondabilità di quel tratto della golena fluviale; le necessarie tubazioni per garantire il deflusso delle acque al di sotto del rilevato della rampa C; lunghi tratti di muri di sottoscarpa in terre rinforzate e adeguate opere di fondazione.