Quando stava per compiere il gesto il 28enne ha telefonato ad un amico e gli ha annunciato le sue intenzioni. I carabinieri della compagnia di Pescara, coordinati dal capitano Claudio Scarponi, informati dall’amico del 28enne, hanno attivato le ricerche e hanno rintracciato poco dopo l’aspirante suicida. Era in auto, in una traversa della Tiburtina. L’intervento della pattuglia dei militari dell’Arma, che ha sollecitato l’arrivo dell’ambulanza, è servito a salvare la vita all’uomo. E’ stato condotto in ospedale e sottoposto alle cure del caso ed è ora ricoverato in rianimazione. Non è in pericolo di vita.
Sembra che il giovane, che era in cura e che già in passato avrebbe tentato il suicidio, ieri sera abbia avuto una delusione.