Pescara. Si conoscerà entro il 19 luglio il verdetto del primo grado di giudizio per il processo Sanitopoli. Sentenza fissata al 15 luglio, il pm modificano le accuse sulle tangenti.
E’ prevista per il prossimo 15 luglio e comunque non oltre il 19 luglio la sentenza riguardante il processo su presunte tangenti nella sanità privata abruzzese, che conta tra i 25 imputati l’ex governatore Ottaviano Del Turco, accusato di associazione per delinquere, corruzione, abuso, concussione, falso. Lo ha annunciato, oggi, il presidente del Tribunale Collegiale di Pescara Carmelo De Santis durante l’udienza. Sempre oggi De Santis ha accolto la richiesta dei pm Giuseppe Bellelli e Giampiero Di Florio di modificare quattro capi di imputazione riguardanti presunte tangenti consegnate dall’ex titolare della clinica Villa Pini Vincenzo Angelini all’ex governatore Del Turco, all’ex capogruppo del Pd alla Regione Camillo Cesarone e all’ex segretario generale dell’ufficio di presidenza della Regione Lamberto Quarta. Nello specifico l’accusa ha chiesto di spostare la data del 16 gennaio 2007 al primo febbraio 2007. Inoltre i pm relativamente alla presunta dazione del 7 agosto 2007 hanno chiesto di prendere in considerazione il periodo immediatamente successivo. Anche la consegna di denaro avvenuta, a Chieti Scalo, il 24 ottobre 2007, va collocata nel periodo immediatamente successivo. Infine i pm hanno chiesto di cambiare la data del 27 novembre 2007 con quella del 6 dicembre 2007. Relativamente alla questione la difesa ha rinunciato ai termini a difesa. Gli avvocati di Del Turco hanno poi concordato la data del 10 luglio per l’arringa difensiva.
Intanto oggi e’ saltata l’audizione dei testimoni di Angelini. L’assenza dei testi ha indotto la difesa a rinunciarvi. La prossima udienza si terra’ il prossimo 6 maggio. In quell’occasione e’ previsto il confronto tra il perito della procura e quello di Del Turco