Pescara: laboratorio della droga in pieno centro, arrestato un marocchino

viabramante_laboratoriodrogaPescara. Pasticche, bustine e quant’altro indispensabile a preparare droga e confezioni: la Volante stana un marocchino 23enne dal laboratorio improvvisato in una casa abbandonata in pieno centro.

Via Donato Bramante, traversa di viale Bovio, alle spalle dei palazzoni che sovrastano la rotatoria di via Michelangelo. Pieno centro di Pescara, ma anche qui ci sono degli edifici abbandoanti. E in uno di questi che la squadra volante della polizia, diretta da Alessandro Di Blasio, ha stanato il laboratorio di uno spacciatore. Il ritrovamento durante una perquisizione scattata dopo la segnalazione di un via vai sospetto di persone: per introdursi nello stabile, gli agenti sono passati attraverso un piccolo lucernario situato al seminterrato. Saliti al secondo piano hanno trovato il 23enne marocchino Anas Bendhaer, rifugiato in quello che rimane di una camera da letto, dove il giovane con numerosi precedenti penali e di polizia, teneva 180 grammi di sostanza stupefacente e da taglio nonchè varie pasticche e 59 bustine utilizzate per confezionare la droga e diversi attrezzi utilizzati verosimilmente per la preparazione dello stupefacente, insieme a due coltelli di vario tipo.

Il ragazzo è stato tratto in arresto per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente nonchè indagato in stato di libertà per i reati di porto di oggetti atti ad offendere, ricettazione, invasione di edifici, furto di energia ed inottemperanza all’ordine del questore di Roma di lasciare il territorio nazionale.

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