“Le gravi inadempienze – spiega la Cgil – sono ampiamente note alle Istituzioni, dallo scorso anno, ciononostante tutto resta inalterato e i dipendenti, dopo le iniziative di lotta della scorsa estate 2012, si trovano in una situazione di gran lunga peggiorata, percependo a mala pena qualche acconto di poche centinaia di euro insufficienti anche per la sopravvivenza e per le spese minime.
La Filcams Cgil e i lavoratori della Metrosistemi Srl hanno deciso di proclamare lo stato di agitazione sindacale con decorrenza immediata, riservandosi di effettuare scioperi, manifestazioni, presidi, per sollecitare l’Azienda a sanare tutte le questioni e le Istituzioni competenti all’assunzione di responsabilità rispetto alle inadempienze aziendali, nonché ad aprire un tavolo di confronto urgente presso la Prefettura di Pescara per garantire il pagamento delle spettanze dovute ai lavoratori, la copertura contributiva, la messa in sicurezza e per garantire loro un lavoro dignitoso.