Aggrediscono una donna e le rubano la borsetta: due arresti e tre denunce a Montebello di Bertona

ViolenzaMontebello di Bertona. È stata aggredita da cinque giovani, trascinata a terra e rapinata della borsetta. È la brutta avventura che ha visto protagonista una donna di 40 anni, vittima di una brutale rapina, compiuta a Montebello di Bertona. La donna ha tentato di resistere all’aggressione della banda, ma è stata colpita anche con un pugno al volto molto violento.

La violenza è stata compiuta da due maggiorenni e tre minorenni e l’episodio si è verificato ieri sera, mentre la donna camminava in via contrada Campo Bertona. I banditi si sono subito dileguati a bordo di una Fiat Seicento, ma il tempestivo intervento dei carabinieri di Penne ha consentito di rintracciare l’auto dei rapinatori grazie a soli due numeri di targa. Il veicolo è stato bloccato su una strada poderale in località Ponte S.Antonio del Comune di Penne. All’interno è stata rinvenuta una fidelity card di un esercizio commerciale ed un bancomat entrambi intestati alla vittima, mentre nella successiva ispezione dei luoghi, compiuta a ritroso, è stata ritrovatat la borsa, abbandonata in un campo adiacente la Chiesa di San Pio in Montebello di Bertona.

Con l’accusa di rapina in concorso e lesioni personali gravi sono finiti in manette Elvisi Neziri, 19enne pregiudicato originario della Serbia-Montenegro domiciliato a Pescara, e un 17enne di Taranto, anch’egli domiciliato nel capoluogo adriatico. A piede libero sono stati invece denunciati una 18enne di Montebello di Bertona, convivente dello straniero, in avanzato stato di gravidanza, e due sedicenni con precedenti residenti a Pescara.

La donna si trova ricoverata nell’Ospedale Civile di Pescara per i diffusi traumi riportati al volto, fratture allo zigomo ed alla mascella e contusioni agli arti superiori, con una prognosi stimata in 30 giorni. La refurtiva, fatta eccezione per la somma di 30 euro, è stata recuperata e restituita alla proprietaria.

 

 

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