Pescara. Vari gli imprevisti che hanno ritardato l’inizio dei cantieri sulla riviera sud: la partenza prevista per oggi è andata in scena a scaglioni. Gli operai per la segnaletica stradale “invadono” la variante prevista per il blocco al traffico.
Partenza a scaglioni, quest’oggi, per i due cantieri previsti sulla riviera sud, che sino al prossimo 3 maggio interdiranno al traffico buona parte del litorale. Solo alle 12 odierne è scattata la prima chiusura, quella del tratto del lungomare Cristoforo Colombo compreso tra l’incrocio con viale Pepe e l’ingresso del Teatro d’Annunzio, un avvio ritardato per consentire all’impresa responsabile, la Ingram, un’integrazione della segnaletica di preavviso del cantiere giudicata carente sia dall’amministrazione comunale che dalla Polizia municipale. Rinviata a domani, invece, la chiusura al traffico di viale Primo Vere, legata ai lavori del piano anti-allagamenti: oltre a dover, anche in questo caso, integrare la segnaletica, al momento di posizionare le transenne, Pescara Gas ha chiesto un rinvio di ventiquattro ore per consentire l’individuazione esatta del posizionamento delle condotte su cui si andrà a intervenire. Inoltre, a obbligare a un ulteriore breve slittamento del cantiere è stata anche l’inattesa presenza della ditta addetta al rifacimento della segnaletica stradale che stamane alle 7, senza alcun preavviso, ha cominciato a lavorare proprio su via Luisa D’Annunzio, occupando metà carreggiata proprio di quella strada che dovrà assorbire il traffico della riviera sud. Chiarito il disguido tra gli uffici, quest’ultimo intervento è stato sospeso per ovvie ragioni di opportunità e verrà ripreso solo dopo la riapertura al traffico di via Primo Vere.
