Si stringe la maglia della lotta all’evasione sul territorio di Pescara: amministrazione comunale e Comando Regionale della Guardia di Finanza hanno infatti stipulato un protocollo d’intesa ad hoc per incrementare i controlli ai fini del contrasto all’evasione dei tributi locali e della percezione illecita di prestazioni sociali agevolate. Le firme apposte questa mattina in municipio, dal sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia e dal comandante Regionale della Finanza Francesco Attardi.
Un protocollo per far rispettare a tutti i propri doveri fiscali e tutelare quegli utenti che effettivamente hanno diritto a usufruire di agevolazioni o di sostegni economici da parte della pubblica amministrazione per difficoltà personali. Secondo quanto stabilito dall’intesa, il comune di Pescara fornirà al comando regionale delle Fiamme gialle i nominativi dei beneficiari di prestazioni agevolate pubbliche nonché i nominativi sui quali emergono fondati dubbi in merito alla veridicità della dichiarazione e inoltre, su richiesta, dello stesso Comando, documentazione e assistenza utile allo scopo dei controlli predisposti. Dal canto suo la finanza effettuerà i controlli sui beneficiari segnalati dall’amministrazione comunale e darà comunicazione al comune su violazioni di natura amministrativa e penale eventualmente rilevate.
Pagare tutti per pagare meno, è la filosofia dell’accordo, mirato a tutelare i contribuenti onesti e a ridurre gli sprechi nell’economia pubblica tramite l’aggressione dei fenomeni come le frodi ai sistemi previdenziali e assistenziali, come la spesa sanitaria convenzionata, le misure finanziate con i fondi dell’Unione europea, incrementeremo anche la nostra presenza ispettiva per il contrasto dei fenomeni illeciti di massa nel settore delle prestazioni sociali agevolate.
Il protocollo avrà la durata di 3 anni e, per dare esecuzione al documento e assicurare un costante monitoraggio dell’attività, è stato costituito un Comitato esecutivo, composto da 4 membri, di cui due nominati dal comune di Pescara, nelle persone dei dirigenti dei settori Tributi e Politiche sociali, e due ufficiali designati dal comando regionale della Guardia di finanza. I controlli saranno effettuati secondo i criteri e le procedure prescritti nella normativa di riferimento e nel pieno rispetto della privacy.