Pescara. Una casa d’appuntamenti nascosta dietro la porta del centro benessere Yoga Karma. Il blitz della polizia: all’interno un uomo a letto con un massaggiatrice. Cento euro per la prestazione sessuale.
Troppo massiccio l’andirivieni di clienti per essere un piccolo centro benessere, o almeno cosi era ufficialmente pubblicizzato lo Yoga Karma di via Lungaterno Sud. Così, l’8 gennaio scorso, la squadra Volante della polizia pescarese, diretta da Alessandro Di Blasio, ha iniziato a piantonare l’edificio.
Oggi l’irruzione, e già nell’androne del palazzo i poliziotti hanno trovato conferma di quanto sospettato: un 33enne della provincia di Chieti che ha confermato di essere un cliente alla seconda visita nella casa d’appuntamenti. Quando hanno bussato alla porta del fantomatico centro benessere hanno trovato un uomo, completamente nudo, disteso su un lettino, con una ragazza stesa su di lui intenta a massaggiarlo, vestista solo di reggiseno e slip. Il 32enne pescarese, poi, ha spiegato di aver pagato 100 euro per assicurarsi massaggio con annessa prestazione sessuale. Nell’appartamento c’erano altre tre ragazze: una italiana di 21 anni, una brasiliana di 39 anni e una romena di 32 anni, le quali hanno spiegato che nel centro, oltre ai normali massaggi, venivano effettuate anche prestazioni sessuali, con tanto di tariffe messe in evidenza. La responsabile sarebbe stata la brasiliana che gestiva gli appuntamenti e raccoglieva gli incassi, denunciata per favoreggiamento della prostituzione. Nel corso del controllo sono stati trovati e sequestrati 620 euro, in una cassetta sul tavolo della cucina dell’appartamento.
L’operazione si è conlusa con l’applicazione dei sigilli all’appartamento, con decreto di sequestro preventivo del gip Luca De Ninis, su richiesta del pm Annalisa Giusti.
