Il lavoro, per un importo complessivo del lavoro di 21.593 euro, verrà eseguito in 25 giorni.
“Si tratta di un intervento necessario all’ecosistema della riserva – spiega l’assessore alla Riserva dannunziana Paola Marchegiani – con lo scopo di tutelare le specie autoctone attraverso l’estirpazione delle specie infestanti come la Cortaderia Selloana e simili, nonché con la rimozione selettiva di altre specie “esotiche”, come il Ligustrum ovalifolium, palme Phoenix, Pittosporum tobira e altri. Sarà un vero e proprio riordino delle specie che influirà abbassando il potenziale di rischio della Riserva, anche attraverso la potatura e la messa in sicurezza delle alberature che ne hanno bisogno e in particolare quelle più vicine alle aree fruibili”
Durante i lavori la riserva rimarrà aperta e fruibile, ad eccezione delle aree direttamente interessate.