Si è svolta questa mattina alle 11:00, presso la scuola di Colle Pineta, la cerimonia di deposizione della Corona al Cippo dedicato ai martiri partigiani uccisi durante gli eccidi di Bussi, l’14 dicembre 1943, e di Pescara, l’11 febbraio 1944. Data, quest’ultima, che dà il nome alla stessa scuola che ospita il cippo dove vennero fucilati nove palombari e da oltre dieci anni celebra la giornata commemorativa.
Dopo la benedizione del Cippo e la deposizione della Corona, gli alunni delle classi quinte hanno passato il testimone a quelli delle quarte della scuola, che l’anno prossimo avranno il compito di ripetere la celebrazione
“Gli eccidi di Bussi sul Tirino e di Pescara rappresentano una brutta pagina di storia che abbiamo il dovere di non dimenticare”, ha detto agli studenti il presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa, “ed è importante che a ricordare siano anche le nuove generazioni”. “Questo cippo”, ha sottolineato Testa, “è l’unico segno, monumento nel territorio di Pescara che ricorda i martiri della democrazia. Non ce ne sono altri e, forse, anche per questo, andrebbe meglio utilizzato dalle pubbliche amministrazioni, con maggiore manutenzione e più iniziative”.
La manifestazione celebrativa proseguirà poi nel pomeriggio, presso l’Auditorium Flaiano, sul lungomare Cristoforo Colombo, alle 16.30, con lo spettacolo teatrale ‘C’erano…Ci siamo…Ci saranno altri…sempre’ a cura degli alunni della scuola primaria ’11 febbraio ‘44’ e della Scuola secondaria di I Grado ‘Antonelli’.