Penne. Droga nei giardinetti pubblici: un arresto e quattro denunce per spacciatori e consumatori negli ultimi giorni. I carabinieri lanciano l’allarme: il centro vestino torna mercato attivo. Un giovane nascondeva marijuana in un intercapedine della cameretta.
Penne ritorna ad essere punto caldo per il mercato della droga: negli ultimi giorni i carabinieri della compagnia guidata dal capitano Massimo Di Pietro hanno effettuato un arresto e quattro denunce relative allo spaccio e al consumo di stupefacenti.
Le manette sono scattate, nel tardo pomeriggio di ieri, ai polsi di un 33enne senegalese sorpreso nei pressi dei giardini pubblici comunali mentre cedeva un involucro in cellophane contenente 5 grammi di marijuana ad un giovane del luogo Penne, dietro il corrispettivo di 50 euro.
Nei giorni scorsi, invece, i militari dell’Arma hanno sorpreso un giovame in possesso di circa 60 grammi di hascisc, mentre altri due avevano circa 40 grammi di marijuana e un neo laureato nascondeva circa 15 grammi di marijuana in un’intercapedine della camera da letto destinata a ripostiglio per libri scolastici. Sono stati tutti segnalati all’autorita’ giudiziaria. “L’area pennese”, commenta il capitano Di Pietro, “costituisce nuovamente, come dimostrano queste operazioni, un mercato assai attivo per il consumo e lo spaccio di stupefacenti, specie nei luoghi di ritrovo giovanile, da sempre oggetto di monitoraggio e controllo da parte dei carabinieri”.