Montesilvano, rifiuti: nuovo bando e 3 centri di raccolta

montesilvano_rifiutiMontesilvano. Cambio nella raccolta dei rifiuti: pubblicato il bando per sostituire l’Ecoemme. Di Mattia: “Risparmiati 12 milioni”. E rassicura i netturbini: “Assorbiti dalla nuova ditta”.

E’ stato pubblicato sia in Gazzetta Ufficiale Europea (il 29 gennaio 2013), che sulla Gazzetta Ufficiale Italiana, oltre che online sul sito istituzionale del Comune, il nuovo bando di raccolta e trasporto rifiuti per il territorio di Montesilvano, presentato oggi alla stampa dal sindaco Attilio Di Mattia. Il primo cittadino ha spiegato che si passera’ dai 32.500.000 euro previsti dal vecchio bando ai 20.044.853 euro dell’appalto attuale con un risparmio per le casse dell’ente di oltre 12 milioni di euro, pari al 38%. “Abbiamo scongiurato il pericolo di un collasso dell’ attivita’ finanziaria dell’ente e un’ulteriore vessazione tributaria sui cittadini”, ha sottolineato Di Mattia, “assicurando contestualmente efficienza ed efficacia del servizio cosi’ come stabilito dalla legge”. La scadenza per la presentazione delle domande è prevista per il 14 marzo 2013, mentre il giorno successivo verranno aperte le buste. Nel corso della conferenza, il sindaco ha assicurato che “il personale della Ecoemme attualmente in forza per il servizio di raccolta e trasporto verrà completamente migrato nell’azienda che si aggiudicherà il bando e che andrà a gestire per i prossimi 5 anni di appalto il servizio. Tengo poi a ribadire”, ha proseguito, “che l’appalto in oggetto non riguarda lo smaltimento, che è un servizio di competenza del Consorzio ‘Ambiente Spa’, unico soggetto deputato a tale compito”.

La ditta vincitrice sara’ tenuta a realizzare tre centri di raccolta, individuati nella Zona Centro, Area Vestina e S. Filomena – Montesilvano Colle, di 2mila metri quadri ognuno, che diverranno punti logistici necessari per la corretta gestione del servizio. La proprietà del rifiuto rimarrà del comune di Montesilvano e proventi che arriveranno dalla vendita delle frazioni differenziate saranno incamerati dal comune.

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