Pescara. Samanda Cirelli, venti anni ancora da compiere, pescarese, e’ stata arrestata dal personale della Squadra Mobile per reati legati alla droga. Quello di Cirelli e’ un nome collegato alla famiglia nomade Ciarelli, che negli ultimi mesi e’ balzata agli onori delle cronache per l’omicidio del tifoso biancazzurro Domenico Rigante. Cirelli vive in via Caduti per Servizio, nell’appartamento abitato fino a poco tempo fa da Angelo ed Antonio Ciarelli, detenuti con l’accusa di aver fatto parte del commando che la sera del primo maggio 2012 fece irruzione in via Polacchi, dove il giovane Rigante perse la vita, freddato da un colpo di pistola. La Cirelli e’ la compagna di Luigi Ciarelli, anch’egli imputato per l’omicidio. Nonostante la giovane eta’ e l’assenza di precedenti specifici, la ragazza e’ ritenuta dagli investigatori ben inserita nel circuito dello spaccio al dettaglio sulla piazza pescarese. Nel corso della perquisizione nella sua abitazione e’ stato trovato dalla mobile, diretta da Pier Francesco Muriana, un involucro contenente circa quaranta grammi di cocaina. Era nascosto in un faretto del bagno, e Cirelli ha ammesso che fosse il suo. La ragazza, su disposizione del Pm di turno, Annalisa Giusti, e’ stata rinchiusa nella Casa Circondariale di Chieti. In passato e’ stata denunciata per guida senza patente e false attestazioni a Pubblico Ufficiale.