Montesilvano. E’ stata archiviato l’inchiesta relativa all’esposto, presentato alla Procura di Pescara, contro il Dog Village di Montesilvano e il sindaco Francesco Maragno.
Lo scorso settembre, infatti, era stata contestata a causa della vicinanza alle abitazioni, l’autorizzazione rilasciata alla struttura che ospita animali randagi, gestita da Carmelina Bellini.
«Sono soddisfatto che sia stata archiviata la mia posizione, e soprattutto che sia stata evidenziata l’importanza e la funzionalità del Dog Village che rappresenta il fiore all’occhiello per la città di Montesilvano, ma anche per l’Abruzzo», commenta Maragno rendendo noto l’archiviazione.
«Oggi il Dog Village – prosegue il sindaco – è un modello di riferimento, caso studio universitario a livello nazionale ed internazionale, fondato sui criteri di rispetto e di garanzia del benessere animale. Numerose infatti sono state le delegazioni provenienti dalla Tunisia, dalla Serbia, dal Belgio e appena qualche settimana fa dal Sudafrica, giunte nella struttura per osservare da vicino le modalità di organizzazione del canile di Montesilvano. Il Dog Village è stato anche case history al Congresso Internazionale del Benessere Animale di Tunisi, dove sono state illustrate le caratteristiche di questa struttura, perfettamente rispondenti ai criteri di rispetto e di garanzia del benessere animale. Il Dog Village è ormai portatore di una concezione completamente nuova che vede il raggiungimento del benessere animale attraverso la realizzazione di un vero canile/parco. La Asl ha recentemente manifestato l’interesse di realizzare, all’interno della struttura di ricovero animali di proprietà del Comune, il canile sanitario per tutta la provincia di Pescara. Il Dog Village è peraltro stato iscritto ufficialmente nell’albo regionale delle strutture di ricovero per cani e gatti. Sono sempre stato certo di aver agito nella tutela del bene dell’Ente che Amministro e dell’interesse di tutta la collettività – chiosa il sindaco -. E la conclusione di tale procedimento ne è ulteriore dimostrazione».