Pescara, Provincia-Orione: la trattativa si riapre. Domani la fiaccolata per la piscina

testa_iaconoPescara. La Provincia riapre la trattativa con l’associazione sportiva Orione per la gestione della piscina di via Einaudi. L’impianto potrebbe riaprire già a febbraio: domani una fiaccolata in piazza Italia.

La Provincia di Pescara ha formulato oggi, tramite l’avvocato Pietro Alessandrini, una proposta transattiva al gestore della piscina provinciale, Matteo Iacono, rappresentante dell’associazione Orione Pescara. La Provincia ha articolato la propria proposta su più punti. “Considerato che l’associazione Orione Pescara non ha volturato le utenze”, si legge in una nota dell’ente, “e quindi non ha mai pagato le bollette da aprile 2011 (per un totale di circa centomila euro sborsati dalla Provincia), la Provincia si è detta disponibile ad accettare un piano di rientro per questi consumi riconoscendo un abbattimento delle spese del 30 per cento. L’associazione dovrebbe impegnarsi ad effettuare un pagamento mensile di 5.000 euro, fino ad arrivare alla somma complessiva  di 70 mila euro”. Un impegno, questo, a cui l’associazione dovrebbe assolvere dal 30esimo giorno successivo alla riapertura della struttura annessa al Volta. “Si è pensato poi”, prosegue la nota di Palazzo dei Marmi, “ad una escussione immediata della polizza per ciò che riguarda le due annualità di canone che l’associazione non ha versato alla Provincia (per 8.600 euro l’anno). Per le opere da realizzare all’interno della piscina, proposte dall’associazione in sede di gara e previste nel contratto (250mila euro circa), viene richiesto dalla Provincia alla Orione Pescara un cronoprogramma dei lavori, con l’indicazione delle priorità. Così facendo si potrebbe arrivare ad una risoluzione consensuale del contratto. Nel caso in cui i tecnici della Provincia dovessero ravvisare l’adeguamento dell’impianto, che Iacono assicura di aver realizzato negli ultimi giorni, si potrebbe prevedere di riavviare la piscina a febbraio. Da allora l’associazione dovrebbe provvedere alla immediata volturazione delle utenze”.
Il gruppo sportivo, ora, ha richiesto la formalizzazione della proposta alla quale intenderà rispondere a breve. Intanto per domani pomeriggio alle 17:00, le mamme dei 150 disabili che frequentano la piscina, che insieme al resto degli utenti hanno già raccolto centinaia di firme,  hanno organizzato una fiaccolata dinanzi alla sede della Provincia, in piazza Italia, per sensibilizzare l’istituzione e la cittadinanza al problema sociale che si lega a doppio filo all’eventuale “sfratto” dell’Orione da via Einaudi.

 

Daniele Galli


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