Chi può richiedere la tessera? Gli invalidi civili, inabili, del lavoro, con percentuale dal 74 al 100%; mutilati o invalidi per servizio; ciechi totali o parziali (con residuo visivo non superiore ad un decimo in entrambi gli occhi con eventuale correzione); grandi invalidi di guerra, di lavoro, di servizio, reduci, combattenti; mutilati, mutilati e invalidi civili per cause di guerra; cavalieri di Vittorio Veneto con relativo riconoscimento ufficiali; sordomuti in possesso del certificato di sordomutismo ai sensi dell’art. 1 della L. 381/1970; invalidi minori di 18 anni beneficiari dell’indennità di accompagnamento o dell’indennità di frequenza. Possono ottenere il tesserino anche gli invalidi civili con una invalidità inferiore al 100% (minimo 74%) purché il reddito personale relativo all’anno precedente non sia superiore ad 15.500 € (reddito imponibile ai fini IRPEF).
«Sono circa 1200 le persone – ricorda Claudio Ferrante dell’Ufficio DisAbili – che nello scorso anno hanno usufruito di questo importante servizio, che ricordiamo è assolutamente gratuito. Le tessere rilasciate l’anno scorso, e scadute il 31/12/2017 conservano la loro validità per tutto il mese di gennaio, dunque chi volesse rinnovarla avrà tempo sino al 31 gennaio».
«Con questo tesserino – specifica l’assessore alle Politiche per la Disabilità, Ottavio De Martinis – viene garantito un diritto essenziale: muoversi e spostarsi in modo autonomo e indipendente. Spostarsi con facilità e gratuitamente significa anche migliorare la qualità della vita, significa avere una migliore integrazione sociale. Questa tessera è il giusto lasciapassare per conservare questa libertà».