“Tale delibera ha riportato Montesilvano negli anni bui in cui tutto si poteva fare ed era tutto lecito. Questa amministrazione distintasi per il niente assoluto oggi si prodiga andando incontro ai desideri dei costruttori mettendo da parte il bene dei cittadini che in questo mercanteggio ricavano la proprietà del parcheggio del palacongressi, di cui la città non aveva assolutamente bisogno”.
“La mia Amministrazione”, continua Cordoma, già sindaco di Montesilvano, “aveva rifiutato tale istanza concedendo, per non alterare gli spazi pubblici, più volumetria sui palazzi già esistenti. Inoltre, dal punto di vista politico, va notata la perdurante assenza del sindaco in giunta quando si votano delibere scottanti che va sommandosi al bypassaggio dell’Assessore al ramo Manola Musa, da parte di chi voleva assolutamente e di fretta portare al voto questa delibera che appare chiaramente illeggittima in quanto materia di consiglio”.
“Considerando che è palese a tutti di come la Città di Montesilvano abbia altre priorità rispetto a questa delibera, è necessario avere una chiarimento che oltre che politica all’interno della maggioranza, sia diretta in primis ai cittadini stessi. Questa amministrazione che si presentava come paladina della chiarezza, della trasparenza e della fermezza di fronte a ciò che può essere documento per i cittadini dimostra di avere le gambe tremolanti e di essere incapace di scelte coraggiose”.