Il gruppo consiliare Forza Italia di Pescara, torna alla ribalta sul tanto discusso mercatino etnico.
“L’opposizione di centro-destra si è aggiudicata il primo round nella dura battaglia contro la ricostituzione di un mercatino fintamente etnico sotto il tunnel della stazione ferroviaria”, hanno detto il capogruppo e il vice capogruppo, Marcello Antonelli e Vincenzo D’Incecco.
“A oggi, dopo due giorni di serrato scontro nell’aula consiliare, dei quasi 800 emendamenti ne sono stati discussi ed esaminati appena il 10 per cento, dunque la strada da percorrere è tutta in salita e soprattutto la discussione riprenderà a gennaio 2018, visto che da domani partirà la sessione del bilancio. E dubitiamo che anche a gennaio quella delibera possa essere considerata una priorità di governo, dovendo affrontare il nodo del Masterplan sul nuovo stadio e, soprattutto, quello inerente la costituzione della Nuova Pescara”.
“Ovviamente il nostro invito alla maggioranza è di approfittare di questa pausa di riflessione per cogliere l’assurdità di una scelta voluta esclusivamente da una frangia minima della sinistra e che va contro gli interessi di Pescara, della sua economia e della sua immagine”.