Pescara. Protezione civile cittadina pronta, con 200 quintali di sale, ad affrontare una prossima emergenza neve. Entro il week end una mappa per dividere la città in zone d’intervento con uomini e mezzi.
Si è tenuto ieri il vertice della protezione civile per programmare l’intervento dell’amministrazione comunale in vista di una prossima emergenza neve. L’esperienza, con i suoi lati negativi, dello scorso, disastroso febbraio, è stata fissata come il punto di ripartenza per intervenire in maniera più adeguata in soccorso di tutti i pescaresi.
Inventariati dall’assessore Fiorilli i mezzi e i materiali a disposizione: la Attiva, come da convenzione, garantirà un mezzo spargisale e un mezzo spalaneve, ossia un trattore dotato di lama, gli stessi che lo scorso febbraio hanno coperto la zona sud della città. L’ufficio della protezione civile già per fine settimana fornirà l’elenco completo dei mezzi esterni opzionati tra bobcat, spalaneve e spargisale. Costituito, poi, un gruppo tecnico di lavoro tra l’ufficio manutenzioni, viabilità, verde e polizia municipale: a coordinare tutti gli interventi sarà ovviamente la protezione civile, che redigerà una piantina della città divisa in piccoli quadranti, ciascuno dei quali verrà assegnato a una squadra operativa che, dinanzi a una nevicata, saprà già cosa fare e con quali mezzi e uomini operare. L’obiettivo è quello di ottimizzare il lavoro, evitando ripetizioni, sovrapposizioni di competenze e di interventi, ordini e contrordini.
Dinanzi alle eventuali avvisaglie sul maltempo, verrà riaperto il centro operativo comunale per coordinare soprattutto il primo spargimento del sale, che dovrà precedere la nevicata, in modo da favorirne l’immediato scioglimento e prevenire la successiva formazione del ghiaccio. Attualmente nei depositi la protezione civile dispone già di dieci bancali di sacchetti di sale, per 200 quintali in tutto, mentre la Attiva ha già acquistato 2 bancali di sacchetti. Sempre per fine settimana l’ufficio protezione civile ufficializzerà anche le successive quantità di sale già opzionato, e verranno individuate anche le eventuali nuove aree da attrezzare per il deposito di accumuli di neve rimossi, aree adeguatamente protette e lontane da zone a rischio. “Sicuramente”, ha detto Fiorilli, “l’esperienza dello scorso anno ci è stata utile per capire i nostri punti di debolezza e gli aspetti da migliorare sotto l’aspetto degli interventi da attuare, e nei prossimi giorni valuteremo anche l’opportunità circa la redazione di una sorta di decalogo rivolto al cittadino circa i comportamenti più idonei da assumere in caso di una nevicata di carattere eccezionale, ad esempio munirsi di gomme termiche o catene, evitare di spostarsi di notte, salvo casi eccezionali, per il possibile ghiaccio sulle strade, ai cittadini forniremo anche i numeri utili cui rivolgersi per eventuali richieste di soccorso e per segnare eventuali situazioni di pericolo immediato” .