Montesilvano. E’ stata una segnalazione di alcuni cittadini, che hanno chiamato il 117, a permettere alla Guardia di Finanza di scoprire che un appartamento di Montesilvano veniva utilizzato come base di spaccio.
Le fiamme gialle hanno individuato, così, all’interno di un condominio, presenza di cittadini africani in possesso di sostanze stupefacenti. Dopo la telefonata di denuncia, i militari della Sezione Mobile del Nucleo Polizia Tributaria di Pescara hanno avviato immediatamente l’investigazione e, dopo aver acquisito fondati elementi di riscontro e verificato la presenza dei soggetti, hanno perquisito l’appartamento.
E’ stata, quindi, rinvenuta, occultata in uno zainetto, marijuana pari a circa 100 grammi, nonché un bilancino e materiale da confezionamento, il cui possesso è stato ricondotto ad un cittadino senegalese di 34 anni. L’extracomunitario, con a carico precedenti specifici in materia di stupefacenti, su disposizione della locale Autorità Giudiziaria, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Lo stupefacente, immesso sul mercato avrebbe fruttato più di 200 dosi. L’attività di servizio testimonia la crescente fiducia dei cittadini e come, a fronte della collaborazione degli stessi, la risposta delle Fiamme Gialle sia stata prontamente indirizzata alla repressione dei fatti denunciati.