Un atto dovuto: l’accusa di omicidio colposo a carico di D.D.S. L’iscrizione nel registro degli indagati per il 25enne di Alanno che ieri pomeriggio ha accidentalmente sparato a Giovanni Silvestri, secondo il titolare delle indagini, il pm del tribunale di Pescara Giampiero Di Florio, è una formalità necessaria allo svolgimento delle indagini. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, infatti, è stato il fucile del giovane a esplodere il colpo che ha colpito alla gamba il 56enne di Cugnoli, procurandogli il dissanguamento che lo ha portato al decesso.
D.D.S., da tempo amico della vittima, ieri pomeriggio ha preso parte, con un’altra decina di persone, alla battuta che ha portato Giovanni Silvestri in località Le Lame di Pesconsansonesco a caccia di cinghiale. Poco dopo le 14:00 l’incidente e l’immediato allarme. A soccorrere Silvestri è arrivato l’elicottero del 118, che si è poi alzato in volo in direzione dell’ospedale di Pescara, ma l’uomo è morto dissanguato durante il trasporto, intorno alle 15:30. Oggi pomeriggio il pm Florio conferirà l’incarico per effettuare l’autopsia sul corpo al medico legale dell’obitorio pescarese, Cristian D’Ovidio.