Si è tenuto ieri, l’ennesimo incontro tra l’Amministrazione comunale di Pescara e i cittadini promotori dei Comitati NO antenne, in merito alle installazioni di stazioni radiobase per la telefonia.
Tra i presenti, anche Loredana Scotolati, assessore Sportello Unico e Antonella Allegrino, assessore alle politiche sociali. “Tutti hanno notato l’assenza del sindaco Alessandrini, vista la gravità della presente situazione e l’urgenza con cui richiede di essere gestita”, si legge in una nota del Comitato, all’indomani dell’incontro.
“Il Comune si è mostrato impreparato e poco chiaro alle incalzanti e precise domande dei cittadini riguardo alla installazione dell’antenna in via Campo di Giove e a quella di strada Valle Furci per cui sembrano già ripresi i lavori nonostante le presunte irregolarità e nonostante la prima vittoria dei cittadini davanti al TAR nell’agosto 2014 per il ricorso contro la stessa. Le installazioni delle due antenne dipendono dal piano annuale del 2011 e da quello del 2012 ma, secondo quanto citato dal Regolamento per l’insediamento urbanistico e territoriale di stazioni radio base, i Programmi delle installazioni dovrebbero invece essere annuali”, puntualizza il Comitato. “Anche la VAS, Valutazione Ambientale Strategica, strumento per garantire un elevato livello di protezione dell’ambiente, è ferma al 2008”.
Lo scontento del Comitato, che ha creduto negli impegni presi dall’Amministrazione, è dunque notevole.
“L’Avvocatura del Comune sarà interrogata per comprendere tutte le irregolarità”, afferma la Scotolati, “e il nuovo dirigente SUAP, l’Ing. Aldo Cicconetti assicura che entro quindici giorni da questa data sarà studiato il modo per indire nuovamente la procedura per conferire l’incarico di redigere il nuovo Regolamento comunale, il nuovo Piano delle antenne, per risolvere le irregolarità e per dare vita ad una concertazione e ad un dialogo aperto e chiaro con la cittadinanza che dovrebbe essere informata in tempo utile di ogni singola installazione di antenne”.