L’aeroporto d’Abruzzo ha conseguito, dopo lungo e rigorosissimo iter istruttorio, il “Certificato di Conversione” ai sensi del Regolamento UE 139/2014.
Tale certificazione, rilasciata dall’ENAC il 27 novembre, riguarda sia la conformità delle infrastrutture aeroportuali alle normative aeronautiche comunitarie, che l’organizzazione dei settori aziendali preposti al mantenimento delle condizioni di sicurezza in tutte le attività e operazioni aeroportuali.
“La nuova certificazione – ha dichiarato il presidente della SAGA, la società che gestisce lo scalo pescarese, Nicola Mattoscio – testimonia la rispondenza del nostro aeroporto agli stringenti requisiti previsti dalla normativa Europea per le organizzazioni delle società concessionarie, le procedure operative, le infrastrutture e gli impianti aeroportuali in ambito comunitario, ed è un risultato storico per l’Abruzzo, forse ancora più importante della stessa concessione avvenuta nel 2008”.
Mattoscio ha inoltre precisato che “riuscire a conseguire la certificazione terminando l’iter di conversione con più di un mese di anticipo rispetto al termine ultimo del 31 dicembre 2017, è motivo di grande soddisfazione per i vertici aziendali. La nuova certificazione ENAC premia i nostri sforzi, tesi al costante miglioramento, e rappresenta un ulteriore passo avanti verso la crescita dei nostri standard operativi a tutela prima di tutto della sicurezza dei passeggeri”.