Pescara. La marineria si prepara alla cassa integrazione: domani, presso la direzione marittima, l’accordo sindacale per i dipendenti. A supportarli anche la Coldiretti.
Un incontro tra la marineria e il presidente nazionale di Coldiretti-Impresa Pesca, Tonino Giardini, ha anticipato la riunione che domani mattina alle 9:00 si terrà presso la direzione marittima della capitaneria di porto per trovare l’accordo sindacale necessario all’erogazione della cassa integrazione in deroga per i dipendenti delle imprese di pesca per il 2012. Armatori e dipendenti del porto, che dal mese di febbraio sono costretti a stare fermi per il mancato dragaggi, anche alla Coldiretti hanno chiesto un aiuto concreto perché “non ce la fanno più ad andare avanti”, riferiscono gli armatori Giovanni Verzulli, Mario Camplone e Mimmo Grosso. E una prima risposta è arrivata subito da Giardini, che annunciato la possibilità per tutti gli armatori iscritti alla Coldiretti (al momento sono 38) di accedere a prestiti per un importo di ventimila euro a condizioni vantaggiose, attraverso Confidi. Una notizia accolta positivamente dai rappresentanti della marineria, che auspicano “un intervento simile anche da parte delle altre organizzazioni di categoria”.