Dopo aver fatto aprire la cassaforte, si sono impossessati del denaro, facendosi consegnare anche orologi e 500 euro in contanti dalle tre collaboratrici e dai due clienti presenti.
Prima di fuggire, i rapinatori hanno rinchiuso tutti nel bagno. Al momento della rapina l’avvocato era presente nello studio, ma non è stato un grado di quantificare il denaro presente in cassaforte. Non si tratterebbe, comunque, di cifre eccessivamente elevate, considerato che i pagamenti vengono effettuati spesso con assegni circolari. I malviventi, presumibilmente italiani, non sono stati violenti e hanno cercato di tranquillizzare le vittime. Uno dei due era particolarmente basso. In zona non ci sarebbero telecamere.
Sull’episodio indagano i Carabinieri della Compagnia e del Nucleo Investigativo di Pescara.