Scoiattolo e Scoiattolo 2, tra le più grandi operazioni della procura pescarese mirate a sgominare il fenomeno dello sfruttamento della prostituzione. Le indagini, condotte tra il 2010 e il 2011, erano giunte a maggio scorso alla fase finale, con l’emissione di 27 misure cautelari all’indirizzo di altrettanti componenti della gang italo-romena che minacciava ed estorceva con la forza agli ‘scoiattoli’, ovvero il soprannome mercificatore delle giovani prostitute, il massimo profitto.
Capi zona, alcuni ancora latitanti, e ‘caporali’,ovvero prostitute fidate che tenevano sott’occhio le ragazze vendute per strada. E proprio questo ruolo potrebbe essere stato ricoperto da Roxana Duta, rumena di soli 22 anni arrestata ieri sera dalla squadra mobile di Pescara dopo mesi di latitanza. La ragazza è stata rintracciata in un appartamento di Montesilvano, per poi essere rinchiusa nel carcere di Chieti a disposizione del Gip Luca De Ninis, che ha firmato l’ordine di arresto nei suoi confronti su richiesta del Pm Giampiero Di Florio per l’accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e per estorsione.