Stamattina, A.K. diciottenne originario del Senegal, incensurato, è stato arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara per violenza sessuale.
La denuncia di una giovane pescarese, risale allo scorso 13 settembre: la donna, proprio quel giorno, era salita su un autobus di linea ed era stata avvicinata dal ragazzo senegalese con il quale aveva scambiato qualche parola. Una volta arrivati a San Donato, i due sono scesi entrambi prendendo ognuno una direzione diversa. Dopo circa due ore, la ragazza ha incrociato nuovamente l’extracomunitario che, dopo averla salutata, ha iniziato a farle una serie di avances sessuali sempre più insistenti. Al rifiuto della donna, il ragazzo è passato dalle parole ai fatti bloccandole prima le mani baciandola sul collo e poi afferrandole la mano a toccare i propri genitali. La vittima, spaventata, ha chiesto aiuto ad un passante che, venuto in suo soccorso, dopo un acceso diverbio durato qualche minuto, è riuscito a far desistere il molestatore dal proprio intento.
La denuncia della donna, corrisponde a quanto ricostruito dai carabinieri che hanno riferito l’esito delle indagini al Tribunale per i Minorenni dell’Aquila, in quanto il soggetto era minorenne all’epoca dei fatti.
L’Autorità Giudiziaria ha subito ordinato la custodia cautelare, pertanto i militari hanno ristretto il molestatore presso una comunità in provincia dell’Aquila.