Sono scene viste solo nei film americani quelle che si sono vissute, questo pomeriggio, a Montesivano. Una Bmw di colore nero, con due persone a bordo, per alcuni chilometri ha dato vita ad una serie di pericolose manovre nel traffico cittadino pur di riuscire a sfuggire al controllo di una pattuglia dei carabinieri di Montesilvano. L’auto sospetta, infatti, non si sarebbe fermata ad un controllo in prossimità del casello autostradale di Città Sant’Angelo, anche perché i due occupanti erano a bordo di una vettura rubata lo scorso 15 ottobre a Perugia. Per alcuni chilometri è iniziato uno spettacolare inseguimento a sirene spiegate. La Bmw, dopo aver superato una serie di incroci con il semaforo rosso, dopo l’ennesima manovra azzardata, è andata in testa cosa in via Togliatti. L’auto dei carabinieri si è messa di traverso per bloccare i fuggiaschi, ma per nulla intimorito da questo aspetto il conducente della Bmw ha speronato quella dei militari e si è allontanato, questa volta definitivamente. Al momento i due malviventi hanno avuto vita facile, anche perché lo coltre di nebbia che ammantava la zona, ha impedito l’utilizzo dell’elicottero per le ricerche dall’alto. Secondo i carabinieri di Montesilvano, diretti dal capitano Enzo Marinelli, non è da escludere che a bordo dell’auto potessero esserci due stranieri dell’Est Eurpa, che negli ultimi giorni avrebbero messo a segno dei furti nella zona.