Pescara. Cinque nuovi mezzi pienamente efficienti, all’avanguardia, appena acquistati dalla Attiva Spa per rendere sempre più efficace ed efficiente l’azione di bonifica e di manutenzione ordinaria del territorio.
È partito ufficialmente il graduale rinnovo del parco auto della Attiva, la società che gestisce il settore rifiuti per il Comune di Pescara e che oggi ha presentato in piazza Italia gli ‘ultimi gioielli’, tra cui un’officina mobile e nuovi monoperatori.
“Dopo tre anni – fa sapere in merito il sindaco Luigi Albore Mascia – dico con soddisfazione che abbiamo compiuto passi da gigante invertendo completamente la rotta: abbiamo fissato orari precisi per il conferimento del pattume stabilendo anche le sanzioni quando non vengono rispettati e garantisco che sono decine le multe comminate quasi ogni giorno dalla Polizia municipale nei confronti di cittadini sorpresi fuori orario mentre depositano il proprio sacchetto del pattume nei cassonetti, sanzioni che fortunatamente vanno diminuendo perché oggi i cittadini stanno diventando più consapevoli e rispettosi della norma. Così come stiamo punendo chi realizza una discarica abusiva, grazie a degli ispettori in borghese che pattugliano il territorio filmando chi viola la legge. Abbiamo aperto la ricicleria con la quale abbiamo messo a disposizione dei cittadini un luogo in cui portare personalmente i rifiuti ingombranti senza alcun onere aggiuntivo. E tutto questo è stato possibile perché oggi l’amministrazione comunale investe risorse sempre più consistenti in termini economici e di personale per garantire la funzionalità della Attiva, consapevoli che una città pulita è il nostro primo biglietto da visita nei confronti di chi vive a Pescara, ma anche di ci viene per studio, lavoro, tempo libero o in vacanza. E tra gli investimenti promossi – ha aggiunto il sindaco – c’è ovviamente il rinnovo progressivo e totale del parco macchine della Attiva, un processo ormai cominciato già da un anno che ci sta permettendo di disfarci di mezzi vecchi, che hanno percorso centinaia di migliaia di chilometri e inevitabilmente sottoposti a manutenzione, con un aggravio dei costi ordinari per la Attiva, e dunque per il Comune”.
Cinque gli ultimi arrivi in ‘casa’ Attiva introdotti lo scorso 2 ottobre: una spazzatrice Ravo 540 Tier 3, utilizzata per lo spazzamento stradale, acquistato con la permuta di una spazzatrice Ravo 5002, con 130mila ore di lavoro alle spalle, e l’aggiunta di 114mila 224 euro in leasing; poi c’è un nuovo automezzo con cassone fisso e una sponda posteriore caricatrice, ottenuto con un investimento di 49mila 718.90 euro e la permuta di due automezzi che avevano percorso rispettivamente 410mila e 620mila chilometri; e poi ancora un monoperatore, acquistato con l’investimento di 167mila 40,50 euro in leasing e la permuta di due monoperatori, con rispettivamente 265mila e 315mila chilometri alle spalle, e di una lavacassonetti con 570mila chilometri. Infine un’officina mobile MB e un secondo monoperatore.