Popoli. Sono 24 i volontari che hanno preso parte al Corso di formazione dei Vigili del Fuoco, iniziato lo scorso 16 ottobre e della durata complessiva di tre settimane.
La formazione prevede 120 ore articolate in lezioni teoriche e pratiche, dove saranno trattati i seguenti argomenti: materiale tecnico e mezzi antincendio, materiale e presidi antincendi, chimica e fisica della combustione, tipologie d’intervento, caratteristiche degli interventi di soccorso tecnico urgente, ordinamento del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, polizia giudiziaria ed addestramento professionale presso il castello di manovra con scala italiana, a ganci e miste.
Al termine del corso gli aspiranti Vigili del Fuoco volontari dovranno superare una serie di prove d’esami di natura teorica e pratica, per poter essere successivamente ammessi a prestare servizio, dopo un periodo di prova, presso il distaccamento dei Vigili del Fuoco volontari di Popoli.
Il corso, avviato dal Comando dei Vigili del Fuoco di Pescara, si pone l’obiettivo di rafforzare l’attività di lotta agli incendi di bosco, in un area particolarmente sensibile a tale problematica, come peraltro testimoniato dai numerosi ed importanti incendi verificatisi nella stagione estiva appena trascorsa e integrare il sistema di soccorso tecnico della zona di territorio più distante dalla sede centrale.
Il Distaccamento dei Vigili del Fuoco volontari di Popoli, assicura il servizio di estinzione degli incendi e di soccorso tecnico urgente nei comuni di Popoli, Bussi sul Tirino, Tocco Da Casauria, Roccacasale, Corfinio, Raiano, Vittorito, San Benedetto in Perillis e Collepietro, sotto il coordinamento operativo del Comando dei vigili del fuoco di Pescara ed in sinergia con i distaccamenti dei Vigili del Fuoco di Alanno e Sulmona.
Si tratta di un importante presidio del soccorso pubblico in un’area caratterizzata dalla presenza di strutture e infrastrutture strategiche, quali le direttrici ferroviaria ed autostradale Roma-Pescara, le strade statali SS5 e SS 153 per L’Aquila, il polo ospedaliero di Popoli ed importanti centrali idroelettriche e aree industriali quali il polo chimico di Bussi sul Tirino e gli stabilimenti produttivi di Popoli.
A questi insediamenti si affianca la presenza di significativi valori ambientali e paesaggistici, quali le sorgenti del Pescara, le foreste demaniali di Monte Corvo, sul massiccio del Morrone e i territori dei Parchi Gran Sasso e Maiella, particolarmente esposti al rischio d’incendi boschivi e d’interfaccia ed al rischio idraulico ed idrogeologico.