E’ stato la stessa persona che ha segnato l’episodio a spegnere le fiamme sul nascere, dopo aver visto del fumo sotto la ruota anteriore destra. Una volta sul posto i carabinieri hanno trovato un contenitore di plastica con cinque pezzetti di diavolina e tre garze impregnate di liquido infiammabile. L’auto è intestata a una società di componenti elettrici di Pescara e il proprietario, che vive a Montesilvano ed è stato ascoltato insieme alla moglie, ha assicurato di non aver mai ricevuto estorsioni. Non si esclude che si sia trattato di un atto vandalico.