Sono state due donne di etnia nomade, cugine tra loro, le autrici di una truffa consumatasi on line. Oggetto del reato è una cucina, messa in vendita su internet dalla proprietaria. Le due cugine, attratte dalle fotografie, hanno quindi risposto all’offerta per 3150 euro e contattato la proprietaria per la consegna diretta, avvenuta ad agosto, pagando fornelli, frigorifero e mobilio con un assegno postale
Ma quando è andata per incassarlo, la venditrice ha scoperto che il conto corrente collegato era stato chiuso da tempo, e non ha potuto fare altro che rivolgersi ai carabinieri. I militari dell’Arma, partita la denuncia per truffa in concorso, sono andati direttamente nella abitazioni di Montesilvano e Manoppello, su disposizione del sostituto procuratore Giampiero Di Florio, dove le due cugine, A.D.R., e G.D.R., di 31 e 32 anni, avevano sistemato separatamente la cucina e la penisola annessa. Il tutto e’ stato smontato, sottoposto a sequestro e affidato in custodia giudiziale a una persona incaricata dalla vittima della truffa.