Protagonista della vicenda è un uomo di 63 anni, M.D.A., la cui ultima residenza nota è a Silvi. Dopo l’ictus l’uomo è finito all’ospedale di Penne ma, a causa delle condizioni gravissime, martedì sera è stato trasferito a Pescara, nel reparto di Rianimazione, dove è ora ricoverato in prognosi riservata.
Gli agenti del Posto fisso di Polizia dell’ospedale del capoluogo adriatico, diretti dall’ispettore capo Roberto Piserchia, hanno avviato gli accertamenti ed hanno appurato che all’uomo doveva essere notificato l’ordine di carcerazione.
L’uomo deve infatti scontare sette mesi, pena sospesa, per una truffa commessa alcuni anni fa.