Si svolgerà sabato 14 e domenica 15 ottobre l’edizione 2017 della Maratona “D’Annunziana”, una competizione sia agonistica che amatoriale patrocinata dal Comune di Pescara, a cura della Asd Vini Fantini e della Uisp e presentata oggi in conferenza stampa.
Un evento giunto alla 17esima edizione, che rinnova il suo percorso agonistico e anche solidale anche quest’anno allargando le fila dei sostenitori e mettendo insieme sport e solidarietà, la maratona infatti quest’anno oltre a rinnovare la sinergia con la Lilt , la famiglia di Roberto Straccia, il ragazzo scomparso nel 2012 e quella di Duilio Fornarola, maratoneta storico morto durante la corsa di due anni fa; accoglierà anche le campagne della Fondazione Fibrosi Cistica e della Sla con l’associazione Isav e la raccolta di firme che viene portata avanti dall’Associazione “Noi per la famiglia” a supporto di Fabiola Bacci e Jonathan Sterlecchini, madre e fratello di Jennifer Sterlecchini la 26enne uccisa dall’ex compagno lo scorso 2 dicembre.
“Questa è una manifestazione a cui sono legato sin dal 2008, quando me ne occupai da assessore alla Mobilità – commenta il vice sindaco Antonio Blasioli aprendo la conferenza – Due le giornate, sabato 14 e domenica 15 con la gara che partirà alle 9,15. Un’ora prima della manifestazione chiuderemo le strade al traffico e le riapriremo con il passaggio degli atleti all’ultimo giro. Voglio ringraziare tutte le persone che si battono perché l’evento resti a Pescara e che lo stanno migliorando sempre di più. Per la prima volta tocchiamo anche il comune di Montesilvano e Francavilla. Insomma sarà uno spettacolo da non perdere e l’invito è lasciare le auto a casa e godersi la città”.
“Voglio ringraziare tutti perché sia la maratona, i campioni, la mezza maratona, le attività agonistiche cominciano ad essere affiancate da tantissime iniziative collaterali – dice Alberico Di Cecco, motore dell’evento – Renato D’Amario ha fondato questa gara e ha fatto cose fantastiche sia come promotore della maratona, che come talent scout. E’ a lui che la Maratona “D’Annunziana” dedica l’apostrofo che lui spiegava così: “Il nome è per d’Annunzio, l’apostrofo è per me”.
“Rispetto agli anni scorsi è cambiato ben poco – così il maggiore della Polizia Municipale Matteo Silvestris che segue da sempre l’evento e il Mobility Manager del Comune di Pescara Piergiorgio Pardi – E’ un percorso collaudato, bello e funzionale. Ciò che cambia interessa viale Primo Vere, perché sono in corso i lavori antiallagamento e lì è impossibile far transitare in andata e ritorno i concorrente. All’altezza di via Celommi si devia per via Anelli, si percorrono 200 metri su via Anelli e si riotrna sulla riviera, per il resto il percorso è identico. Ringraziamo gli organizzatori che non chiedono la rimozione delle auto in sosta lungo il percorso, Polizia Municipale non farà mancare la sua presenza. I divieti di sosta con rimozione interessano due tratti, da Piazza Le Laudi a via De Titta (circa 20 metri) e prima del Ponte del Mare, sul lungomare Matteotti (circa 50 metri) e l’altro su via Leopoldo Muzii per non creare disagio alla mobilità collegata alla presenza della chiesa. Le strade interessate nel giro di un’ora torneranno libere a mano a mano che la gara passa. In centro però dobbiamo rispettare le 6 ore di stop imposte dalla Federazione, finché tutti hanno varcato il traguardo”.
“Amatori, campioni e passeggiatori – dice il presidente della Commissione Sport Adamo Scurti – Queste dimensioni che viaggiano insieme sono motivo di grande orgoglio non solo perché l’evento di Pescara cresce ogni anno di più, ma perché abbiamo uno dei percorsi più belli d’Italia”.