«Finalmente anche Montesilvano, vedrà nascere i suoi primi orti urbani».
L’annuncio arriva dal consigliere Carlandrea Falcone, presidente della Commissione Commercio, che specifica: «I lavori di realizzazione dei 32 orti urbani nell’area individuata in Consiglio Comunale, su via Don sono in corso e stanno procedendo speditamente. A breve – dice ancora Falcone – gli appezzamenti verranno affidati a quanti hanno presentato la domanda che verranno selezionati sulla base di una serie di requisiti che prenderanno in esame il reddito ISEE, l’età anagrafica e la composizione del nucleo familiare. L’area ha già cambiato volto e gli appezzamenti stanno prendendo forma».
L’assegnazione dell’orto avrà una durata di 3 anni. In caso di parità verranno favoriti i richiedenti più anziani. Il bando era aperto a cittadini italiani maggiorenni con residenza a Montesilvano da almeno un anno, disoccupati, inoccupati, lavoratori in cassa integrazione, lavoratori in mobilità, pensionati; che non svolgono attività di coltivazione su fondi appartenenti anche a familiari o a terzi; che non hanno in uso né a titolo gratuito né oneroso altri appezzamenti di terreno coltivabile pubblico o privato posti nel territorio del Comune; e che non hanno altri membri che abbiano presentato la stessa istanza.
«Questo progetto – aggiunge Falcone – è un’altra declinazione del percorso che stiamo portando avanti per rendere i cittadini responsabili della cosa comune, attivi nella cura del bene pubblico. Gli orti, inoltre, saranno una risorsa anche economica per chi gestirà le aree, che potrà beneficiare dei prodotti coltivati. Nei mesi scorsi abbiamo inoltre incontrato le sigle sindacali dei pensionati che si sono candidate a prendere in gestione uno degli appezzamenti che potrà rappresentare un luogo dove attivare progetti sperimentali alla riscoperta di prodotti autoctoni, aperti ad iniziative formative che coinvolgeranno i bambini delle scuole della città, in una continuità e collaborazione nonno – nipote».