«Valorizzare le diversità, le grandi risorse che il nostro Abruzzo vanta nel mondo, e stimolare quel senso di appartenenza ad una unica comunità, sono ambiti su cui lavoriamo sempre con grande attenzione. Ecco perché abbiamo aderito con entusiasmo a questo protocollo di intesa, che ci vedrà parte attiva di una rete che alimenta l’internazionalizzazione regionale».
Così l’assessore alla Cultura Ottavio De Martinis annuncia l’adesione al protocollo di intesa sottoscritto dal CRAM Abruzzo (il Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo), del dipartimento Scienze Giuridiche e Sociali – Insegnamenti di Sociologia Politica e Diritto Costituzionale dell’Università Gabriele d’Annunzio di Chieti, dell’Aric (Agenzia Regionale di Informatica e di Committenza) della Fondazione Dean Martin e dal Comune di Montesilvano.
Il Comune, nel dettaglio, metterà in atto iniziative sui temi legati ai fenomeni migratori volte alla valorizzazione delle diversità ed alle modalità di integrazione della diversità stessa.
«Crediamo che questo progetto – dice ancora De Martinis – sia strategicamente valido anche da un punto di vista turistico, oltre che culturale, perché rappresenta un’opportunità per l’immagine nazionale e internazionale della nostra città».
«Il Centro di Studi sull’emigrazione – afferma la presidente della Fondazione Dean Martin, Alessandra Portinari – è un’occasione straordinaria per realizzare l’anagrafe degli abruzzesi del mondo. Un progetto ambizioso al quale da anni si sta lavorando per avere non solo dei numeri più precisi, ma per studiare un fenomeno che ha visto coinvolti migliaia di abruzzesi».