Ieri, nel giorno del ricordo all’insegnante Giovina Di Girolamo, l’aula consiliare del comune di Spoltore era gremita di insegnanti, genitori, alunni e tantissimi cittadini.
Il premio a lei dedicato, giunto alla sua quarta edizione, ha dispensato 16 premi e tre menzioni.
I nomi dei vincitori – scelti tra 378 elaborati giunti e selezionati accuratamente dalla giuria composta dallo psicologo Luigi Zoppo, dall’artista Paolo Fornari e dal neuropsichiatra Riccardo Alessandrelli – sono: Serena De Vincentis, Maria Corbosiero, Ilaria Lisi, Giulia Mambella, Greta Checchia e Alessandro Ianniccari, Tiziana Fagnani, Guido Assetta, Jacopo Ricci, Tommaso Ricci, Beatrice Appignani e Vittoria Di Gregorio, Balbino Del Nunzio, Nicole Gagliardi, Chiara Di Benedetto, Francesco Renzetti, Giorgia Di Matteo e Giovanni Conti.
E poi ci sono anche tre menzioni: Francesca Tortora, Antonio Natale e Eleonora Leone.
Presente all’evento organizzato dalla Fondazione “Il volo del Gabbiano”, l’assessore regionale Marinella Sclocco che, sulla sua pagina Facebook, ha scritto: “Un insegnante è per sempre. E oggi, nel Comune di Spoltore, sono stati i colori degli alunni e la loro arte a realizzare “Il mondo che vorrei”, non solo perché hanno raccontato il tema del quarto premio Giovina Di Girolamo, ma perché hanno fatto sentire forte la bellezza e la grandezza di un’insegnante che ti prende per mano, ti tocca la mente e ti apre il cuore. Bravissimi!“.
Il sindaco Luciano Di Lorito ha invece aggiunto: “Ho avuto il piacere di conoscere la Di Girolamo ed apprezzare la profonda passione per la cultura e il voler diffonderla nella sua città natale, Spoltore“.
Sul palco per premiare i giovani talenti anche il vice sindaco Chiara Trulli, l’assessore alla cultura Roberta Rullo e i consiglieri Angela Scurti e Giancarlo Febo.
“Il premio è uno dei modi migliori per ricordare la figura della professoressa Di Girolamo, perché rende concreta la passione che nutriva per il suo ruolo e l’amore nei confronti dei suoi ragazzi, sentimenti che continuano a riempire i cuori anche dopo la sua scomparsa“, queste le parole di Guido Di Nicolantonio, presidente della Fondazione, organizzatrice dell’evento con il patrocinio del Comune di Spoltore.