L’importo dell’intervento ammonta a circa 83mila euro e prevede la messa in sicurezza della scarpata di Monte e il ripristino a senso unico alternato della viabilità che collega il capoluogo Pianella con l’area vestina. Una importante arteria che permette il collegamento dei due versanti del pescarese e che quotidianamente viene utilizzata dai pendolari che si riversano nella zona più a nord della provincia.
Sono quindi state avviate le procedure di affidamento per poter riaprire la strada al transito il più presto possibile, anche su sollecitazione del sindaco Sandro Marinelli e dell’ex consigliere provinciale Gianni Filippone. Al contempo l’ufficio tecnico provinciale è già al lavoro per la progettazione della soluzione dell’intervento definitivo, di cui quello approvato è un primo lotto, che permetterà, poi, la riapertura a doppio senso della importante arteria stradale. Il lavoro viene portato avanti con la supervisione dei consiglieri provinciali Silvina Sarra ed Enzo Catani, che seguono da vicino l’iter progettuale.
L’evento franoso si è verificato il 17 gennaio scorto, passata la mezzanotte, con il cedimento della scarpata sinistra di monte (direzione Cartiera) la cui percolazione ha invaso l’intera carreggiata stradale. Successivamente causa il repentino scioglimento delle nevi, in combinazione con la grande quantità di pioggia caduta, si è verificato il cedimento della scarpata stradale di valle causando una condizione precaria ed instabile del corpo stradale, rendendo necessario interdire al traffico il tratto di strada interessato. Dopo i primi sopralluoghi dei tecnici provinciali ed l’ulteriore intervento del Geologo incaricato dalla protezione civile per redigere la “scheda danni” si è stimato in via presuntiva un importo di un milione di euro per la messa in sicurezza totale del corpo stradale. Cifra che, con l’assestamento del terreno, sembra possa essere notevolmente ridotta.
Gli Uffici tecnici della Provincia hanno predisposto questo primo intervento stralcio, necessario per mitigare i disagi alla popolazione che è costretta a muoversi su viabilità alternativa con tempi di percorrenza molto lunghi. Il senso unico alternato prevede un impianto semaforico che verrà installato dal Comune di Pianella, e nel contempo si eseguirà la messa in sicurezza della scarpata di monte, in corrispondenza del piazzale dello stabilimento “ex Coca-Cola”, attraverso il rafforzamento della palificata esistente con una gabbionata per poi ricostruire scarpata stradale compromessa.
“Questo primo intervento – dichiara il presidente Antonio Di Marco – consentirà di tamponare la situazione, ristabilendo il transito in sicurezza dei veicoli, e mitigando i disagi della popolazione. Ma successivamente si interverrà in modo definitivo sul fronte di valle per un ammontare presuntivo di circa 500mila euro, grazie ad un finanziamento urgente concesso dalla regione destinato alla messa in sicurezza di questa e della strada provinciale 44 tra Cepagatti e Scafa Per la definizione della tipologia d’intervento e della sua consistenza definitiva, tuttavia, sarà necessaria una preventiva campagna di sondaggi geotecnici, che faremo utilizzando il ribasso dell’offerta di questo primo intervento ”.