Il vice sindaco Blasioli ha incontrato il Dirigente scolastico del Liceo Scientifico, il professor Bocchia, accompagnato da due professoresse dell’istituto. All’incontro erano presenti anche il dirigente Pierpaolo Pescara e la progettista Architetto Barbara Nucci, oltre ai due consiglieri Comunali Tonino Natarelli e Maria Ida D’Antonio.
“Nel corso dell’incontro abbiamo preso atto delle esigenze manifestate dal dirigente scolastico e dalle professoresse in merito alla succursale del Liceo Scientifico Da Vinci a Porta Nuova e agli stessi è stata riaffermata la celerità dei tempi con cui il settore guidato dall’Architetto Pescara si è attivato dopo la firma del protocollo d’intesa”, riporta Blasioli, “nessun rilievo è stato fatto sull’ottimo lavoro svolto dagli uffici comunali, ma nello stesso tempo ho avuto modo di riaffermare che all’esigenza di garantire spazi per la formazione dei nostri studenti non è subordinata l’esigenza di consentire che le lezioni si svolgano in ambienti sicuri, in pendenza dello svolgimento dei lavori e decorosi e igienizzati ,perchè rinfrescati come da progetto approvato”.
“A loro”, prosegue il vice sindaco, “è stata data la notizia, anche questa molto attesa, che la ditta DUE C Impianti tecnologici Srl di Chieti ha fornito proprio oggi le giustificazioni a seguito della procedura negoziata. La ditta era stata sollecitata a ridurre i tempi che comunque aveva fino all’8 settembre e già domani il RUP lavorerà sull’aggiudicazione provvisoria che va inviata all’ANAC, per iniziare i lavori presumibilmente il 18 settembre. Considerato che le lezioni ricominceranno dal 7 settembre tuttavia sono state avanzate varie ipotesi per consentire di non ricorrere ai doppi turni, ma queste ipotesi andranno tuttavia vagliate con i tecnici del Comune e con il responsabile della sicurezza della scuola stessa. Il sopralluogo si terrà mercoledi e solo all’esito si potranno fare delle ipotesi circa la eseguibilità dei lavori o di parte di essi in concomitanza con lo svolgimento delle lezioni”.
“Resta fermo”, conclude Blasioli, “che dovremo eseguire i lavori al piano terreno perché l’associazione degli anziani possa continuare a svolgere la propria attività e resta fermo che dovranno essere eseguiti i lavori all’esterno della struttura di piazza Grue, come del resto sono fondamentali i lavori all’interno sul cui svolgimento, come abbiamo detto, la parte tecnica discuterà mercoledì nel corso del sopralluogo”.