Montesilvano. Una lite tra donne è scoppiata ieri sera, poco prima della 21, in un ristorante di Montesilvano, lungo la via Vestina. Due gruppi, di cui uno nomade, si sono incontrati casualmente nella struttura e dalla discussione è scaturita un’aggressione fisica.
I gestori sono intervenuti per tentare di riportare la situazione alla normalità e le nomadi hanno chiesto e ottenuto l’intervento di altri zingari, per sostenerle.
Quando sul posto sono arrivati i carabinieri e la polizia, c’è stato un fuggi fuggi generale e i nomadi sono spariti tutti insieme. Due persone di Cappelle sul Tavo, un uomo e una donna, sono stati medicati in ospedale, a Pescara, e ne avranno per 12 e 8 giorni. La donna è stata colpita allo sterno con un bicchiere rotto.
I militari dell’Arma, coordinati dal capitano Enzo Marinelli, stanno lavorando per identificare tutti i partecipanti alla lite, che sarebbero una quindicina, e capire i motivi dell’accaduto. La discussione, stando alle indiscrezioni che trapelano da via Vestina, potrebbe essere nata per affari di droga e non si esclude che al centro di tutto ci sia una partita di stupefacente che non avrebbe soddisfatto le acquirenti, intenzionate a riavere i loro soldi.