Montesilvano. La Guardia di Finanza ha eseguito un blitz in un appartamento di una palazzina di Montesilvano, zona Grandi alberghi, a ridosso del di via Ariosto sgomberato a maggio. All’interno c’era un laboratorio specializzato nel confezionamento di calzature ed accessori di moda contraffatti.
I militari della Sezione Mobile del Nucleo di Polizia Tributaria di Pescara sono intervenuti insospettiti dal continuo andirivieni di persone, soprattutto in ore notturne.
Rinvenuti oltre 600 pezzi di griffe di marchi famosi apposte su scarpe ed altra merce destinata ai venditori ambulanti, i quali con la stagione estiva si riversano sulle spiagge del litorale adriatico. Nello stesso contesto i militari hanno sequestrato anche marchi e collanti pronti ad essere usati per il confezionamento di altri articoli illegali.
Il responsabile, di nazionalita? senegalese, e? stato denunciato all’Autorita? Giudiziaria competente per i reati di ricettazione e introduzione nello stato di merci con prodotti contraffatti.
IL PLAUSO DEL COMITATO #RIPRENDIAMOCIMONTESILVANO
“E’ bene ricordare che in data 4 agosto manifestammo sotto la Prefettura per chiedere maggiore costanza ed intransigenza nella lotta al degrado ed all’abusivismo commerciale che insiste, anno dopo anno, sul litorale nord della città di Montesilvano. In quell’occasione, indicammo al vice-prefetto proprio le zone maggiormente a rischio degrado e proliferazione commercio irregolare. Oggi, la notizia del maxi sequestro”. Così commenta il portavoce del comitato #RiprendiamociMontesilvano, Marco Forconi.
“Come più volte ribadito – aggiunge – per annichilire la criminalità comunitaria ed extracomunitaria è necessario attaccare in maniera energica le sorgenti del reato, costringendo in tal modo (qualora le azioni fossero eseguite con metodicità temporale) gli abusivi ad auto-sgomberare il territorio per riconsegnarlo alla legalità.
Proprio ieri abbiamo indetto la ‘biciclettata identitaria’, che si svolgerà venerdì 25 agosto sulla riviera con partenza dai grandi alberghi ed arrivo a Pescara contro il degrado e contro il commercio illegale, e questo blitz conferma che la strada intrapresa dal comitato da fine maggio sia quella giusta”.