Pescara. Ha trascorso la notte nel reparto di Terapia intensiva dell’Ospedale civile di Pescara, dopo un intervento durato oltre tre ore, l’operaio del Comune di Pescara, G.D.B, 54 anni, protagonista ieri di un drammatico incidente avvenuto nella rimessa del Comune di via della Bonifica.
L’uomo, addetto alla manutenzione di Parchi e Giardini, è stato investito dallo scoppio dello pneumatico sinistro di un trattore fermo da un anno, che gli ha provocato una profonda lacerazione al volto, con la frattura della mandibola, completamente ricostruita, così come l’orbita oculare destra. Ma l’intervento, probabilmente, gli consentirà di salvare l’occhio, anche se per le ultime conferme si dovrà attendere lo scioglimento della prognosi. Intanto in mattinata il dirigente del Settore Verde ha effettuato con la Asl una ricognizione sul luogo dell’incidente, mentre i colleghi di lavoro dell’operaio, con lui al momento dell’esplosione, hanno già rimesso una relazione inviata.
“Fortunatamente” commentano gli assessori ai Parchi Roberto Renzetti e al Verde Gianni Santilli “l’uomo non ha subito danni cerebrali, è sempre rimasto cosciente e lucido, e soprattutto i suoi colleghi, nonostante lo shock, hanno avuto la prontezza di chiamare i soccorsi, provvedendo nell’attesa a tamponare le ferite. L’operaio non è in pericolo di vita e già questa mattina ha dato segni di ripresa, anche se ovviamente non può parlare e i medici lo hanno riportato nel reparto di Otorinolaringoiatria dove ora dovrà affrontare una difficile fase post-operatoria. Dai primi esami sembra che il nostro dipendente riuscirà a salvare l’occhio, anche se dovremo comunque attendere i tempi della ripresa, durante la quale gli garantiremo tutta la vicinanza possibile”.