Pescara. Dal Lazio all’Abruzzo, in treno, per svaligiare i negozi del centro di Pescara: individuato dalla Polizia il presunto responsabile di furti e tentativi di furto comessi nella notte del 27 luglio nel capoluogo adriatico. Gli agenti lo hanno trovato nella notte, dopo che ha tentato un nuovo colpo. Si tratta di A.M., 62enne romano residente ad Ariccia, denunciato per possesso ingiustificato di grimaldelli ed attrezzi atti allo scasso e per i furti tentati e consumati.
Nella notte tra il 26 e il 27 luglio scorsi erano state forzate le porte di dieci attività commerciali tra corso Umberto, corso Vittorio Emanuele e piazza Sacro Cuore. In tre casi i colpi erano stati messi a segno e il fondo cassa era stato portato via. Avviate le indagini, gli agenti della squadra Mobile hanno visionato i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona.
La scorsa notte c’è stato un nuovo tentativo di furto in un locale di via Milano e i poliziotti della squadra Volante, attorno alle 5, hanno individuato in corso Umberto il 62enne, le cui caratteristiche corrispondevano a quelle dell’uomo ritratto nei filmati. Sottoposto a perquizione, è stato trovato in possesso di sette grimaldelli da scasso in acciaio, chiavi esagonali e punteruoli artigianalmente modificati con il terminale forato.
In base agli accertamenti eseguiti, sembra che l’uomo abbia commesso la raffica di furti da solo, giungendo a Pescara all’una di notte con un treno partito da Roma alle 22. Il 62enne aveva recentemente finito di scontare un decennale periodo di detenzione dovuto a molteplici condanne per rapine, ricettazione e furti aggravati, reati tutti commessi nel Lazio. E’ stato denunciato dalla Volante. Sui furti pescaresi proseguono gli accertamenti della Mobile.