Pescara. Il Tar di Pescara ha accolto la richiesta di sospensiva, presentata dalla Misericordia e dalla Croce Rossa di Penne, per la gara di appalto indetta dalla ASL locale per il servizio di emergenza urgenza e trasporto infermi sul territorio provinciale.
“L’esito della procedura”, commenta il governatore della Misericordia Berardino Fiorilli, “avrebbe certamente comportato un consistente incremento della spesa sanitaria per la gestione del servizio, sottraendola alle associazioni di volontariato che da oltre vent’anni – prima ancora che nascesse il servizio 118 nella nostra regione – svolgono tale importante opera sul territorio”.
“Infatti”, sostiene Fiorilli, ,”la previsione nel bando della licenza di noleggio con conducente, l’incremento esponenziale delle tariffe a base d’asta e l’intero impianto di gara strutturato più per le aziende che per le organizzazioni senza fini di lucro, avrebbero precluso alle vere associazioni di volontariato di poter concorrere. Per questa ragione, il ricorso, proposto dalla Misericordia di Pescara e dalla Croce Rossa di Penne, è stato idealmente sottoscritto dalla quasi totalità delle associazioni oggi convenzionate ed operanti da decenni e cioè, oltre alle ricorrenti, da Misericordia di Alanno, Misericordia di Scafa, Croce Rossa di Pescara, Croce Rossa di Spoltore, Croce Rossa di Cepagatti, Bussi Soccorso e Manoppello Soccorso”.